Controllo Qualità
I
l controllo sulla conformità del prodotto al disciplinare è svolto da una Struttura conforme alle disposizioni del Reg. CE n.1151/2012. Tale Struttura è il CSQA Certificazioni srl, Via S.Gaetano n.74, 30016 Tiene (VI), tel. 0445 313011 – fax 0445 313070.
Ogni fase del processo produttivo del formaggio Silter viene monitorato documentando per ognuno gli input e gli output durante la produzione della materia prima, la caseificazione, la stagionatura, la marchiatura e l’etichettatura. In questo modo, e attraverso l’iscrizione in appositi elenchi, gestiti dalla struttura di controllo, degli allevatori, dei produttori e degli stagionatori nonché attraverso la denuncia alla struttura di controllo dei quantitativi prodotti, è garantita la tracciabilità del prodotto.
Per poter risalire a tutte le fasi della filiera, dal prodotto finale alla materia prima, i produttori devono tener nota su apposito registro della quantità di latte e del numero di forme prodotte e marchiate.
Tutte le persone, fisiche o giuridiche, iscritte nei relativi elenchi, saranno assoggettate al controllo da parte della struttura di controllo, secondo quanto disposto dal disciplinare di produzione e dal relativo Piano dei Controlli.
Tutti i soggetti della filiera disciplinata (allevamenti, malghe, caseifici e stagionatori) ubicati nel territorio delimitato dal disciplinare che partecipano alla realizzazione della DOP “Silter” devono essere assoggettati ai controlli di conformità previsti dal Piano dei Controlli.
Per l’accesso al sistema di controllo e certificazione della DOP ogni soggetto interessato deve produrre a CSQA specifica richiesta di adesione.
La richiesta deve essere redatta e sottoscritta direttamente dai richiedenti l’accesso al sistema di controllo e certificazione della denominazione, e da questi trasmessa all’organismo di controllo.
Con l’atto della presentazione a CSQA della richiesta di accesso al sistema di controllo e certificazione i soggetti
notificati nella domanda accettano integralmente i contenuti del Piano dei Controlli ed assumono la diretta responsabilità delle attività svolte ai fini della DOP “Silter”.
Nel corso della verifica ispettiva di riconoscimento CSQA verifica la corrispondenza delle condizioni riscontrate con
quanto comunicato nella domanda e la capacità del soggetto produttivo di soddisfare i requisiti disciplinati, in relazione alle specifiche attività svolte dal richiedente.
Oggetto della valutazione iniziale saranno, in particolare, i seguenti aspetti:
• per i produttori latte la sostanziale coerenza con le informazioni riportate nella domanda iniziale e la capacità di soddisfare i requisiti disciplinati, con riferimento alle razze ed alle caratteristiche dell’alimentazione delle bovine in lattazione;
• per i caseifici la disponibilità di attrezzature ed impianti idonei per la raccolta, il ricevimento e la lavorazione del latte idoneo alla DOP e l’adeguatezza dei sistemi per l’identificazione e la rintracciabilità del prodotto;
• per gli stagionatori la disponibilità e l’adeguatezza di locali, impianti e attrezzature per la stagionatura, secondo
quanto necessario, e l’adeguatezza dei sistemi per identificazione e rintracciabilità del prodotto.
Positivamente concluse le attività di riconoscimento, i soggetti riconosciuti della filiera della DOP Silter sono assoggettati ai controlli di conformità per i requisiti disciplinati.
I soggetti appartenenti alla filiera produttiva disciplinata sono tenuti al rispetto dei requisiti disciplinati e degli adempimenti previsti dal Piano dei Controlli, in relazione alle attività effettuate ai fini della DOP. In particolare sono tenuti a documentare, conservare, rendere disponibili ai controlli di conformità effettuati da CSQA e trasmettere secondo quanto previsto o necessario adeguate registrazioni documentate in riferimento all’attività svolta in autocontrollo ed al rispetto dei requisiti applicabili ai fini della DOP.
I soggetti di filiera devono, inoltre, fornire disponibilità ed accettare i controlli di conformità, con o senza preavviso, che CSQA intende effettuare al fine della valutazione di conformità presso i siti produttivi e/o altri eventuali siti di interesse.
L’insieme complessivo dei controlli sulla DOP è costituito, sia da attività del Consorzio di Tutela Riconosciuto dal Ministero, sia dai controlli di conformità effettuati da CSQA al fine di accertare la conformità alla disciplina applicabile ai fini della DOP e consistenti in verifiche ispettive sugli operatori di filiera e in prove sul prodotto.
Le operazioni di espertizzazione per l’apposizione del contrassegno distintivo della DOP Silter (marchio a fuoco) sulle forme già identificate con il marchio di origine impresso con le fascere sono condotte da parte di personale tecnico qualificato dal Consorzio di Tutela riconosciuto (battitore).
Le operazioni di espertizzazione sono autorizzate, esclusivamente per le partite idonee sulla base della richiesta
trasmessa a CSQA e della congruenza della stessa con i dati produttivi della matricola.
La richiesta, notificata dal proprietario del formaggio, deve identificare le partite o i lotti di produzione per i quali si
richiede la marchiatura a fuoco; in particolare:
- il numero riportato sulle fascere marchianti che indentificano il caseificio produttore,
- la data di produzione,
- il numero delle forme,
- il sito di stagionatura.
La richiesta di marchiatura deve essere trasmessa anche al Consorzio di Tutela riconosciuto ai fini di una adeguata pianificazione delle operazioni di marchiatura autorizzate da CSQA.
Esauriti positivamente i riscontri CSQA provvede al rilascio delle autorizzazioni alle attività di espertizzazione e marchiatura le quali sono inviate al Consorzio di Tutela riconosciuto per la predisposizione dei programmi di marchiatura.
Copia dei programmi di marchiatura viene preventivamente trasmessa a CSQA.
Successivamente all’autorizzazione è possibile attivare le operazioni di espertizzazione del formaggio e di apposizione del marchio a fuoco della DOP Silter sulle forme rispondenti allo standard produttivo.
Il magazzino di stagionatura è tenuto a fornire adeguata assistenza al personale addetto alle espertizzazione ed ai controlli, selezionando preventivamente il formaggio da sottoporre ad espertizzazione e mettendo a disposizione, secondo quanto necessario, personale di magazzino.
Le operazioni di espertizzazione sono effettuate da personale tecnico qualificato appartenente al Consorzio di Tutela. CSQA controlla la presenza del marchio a fuoco su forme giudicate conformi al presente Disciplinare di produzione. Il controllo di CSQA viene assicurato a copertura di una quota di prodotto pari almeno al 20% del formaggio marchiato a fuoco con il contrassegno della DOP Silter mediante presenza alle operazioni, o anche mediante sopralluogo successivo, servendosi di proprio personale tecnico.
Nel corso delle operazioni di espertizzazione il personale tecnico consortile esamina tutte le forme per la rispondenza allo standard di produzione mediante valutazione visiva diretta delle caratteristiche esterne, eventuale battitura a martello per le caratteristiche della pasta e prova dell’ago/taglio della forma, almeno su una forma rappresentativa del mese di produzione, per aroma e sapore.
Tutte le forme risultanti non conformi in sede di espertizzazione devono essere identificate dal personale tecnico del Consorzio.
Per tutte le forme recanti il marchio di origine che per qualsiasi motivo non sono avviate alla espertizzazione, ovvero le produzioni risultanti non conformi nel corso della medesima operazione, si rende necessario provvedere alla cancellazione del marchio di origine dal prodotto da parte del Consorzio di tutela. Le risultanze della cancellazione dovranno esser trasmesse a CSQA con frequenza trimestrale.
Per tali forme deve essere prodotta, conservata e resa disponibile adeguata documentazione ad evidenza che il formaggio in questione non è stato immesso nel circuito della DOP Silter.
Possono essere commercializzate come formaggio Silter DOP solo le forme sulle quali è stato apposto il marchio a fuoco identificativo della DOP; l’età viene calcolata a partire dalla data di produzione.
Prima di detto termine il formaggio non può uscire dalla zona di produzione.
Piano dei controlli del Formaggio a Denominazione di Origine "Silter Dop"
